Come fare un audit SEO completo in 10 passi: guida pratica

Come fare un audit SEO

Come fare un audit SEO completo in 10 passi: guida pratica

Un audit SEO è un’analisi approfondita dello stato di salute del tuo sito web dal punto di vista dell’ottimizzazione per i motori di ricerca. Questo processo è essenziale per identificare problemi, opportunità e miglioramenti che possono aiutarti a migliorare la tua visibilità organica su Google e altri motori di ricerca. In questa guida pratica, ti spiegheremo come fare un audit SEO completo in 10 semplici passi.


1° Passo: Analisi tecnica del sito – Come fare un audit SEO approfondito

La base di un audit SEO è l’analisi tecnica del sito. Questa fase si concentra su eventuali problemi che potrebbero impedire ai motori di ricerca di indicizzare correttamente le tue pagine.

Cosa fare:

  • Controlla lo stato di indicizzazione su Google Search Console.
  • Analizza il file robots.txt per assicurarti che non blocchi pagine importanti.
  • Verifica la presenza di una sitemap XML e accertati che sia aggiornata.
  • Usa strumenti come Screaming Frog o Ahrefs per rilevare errori 404, redirect non funzionanti o URL duplicati.
  • Assicurati che il tuo sito utilizzi HTTPS per una maggiore sicurezza.

2° Passo: Controllo della velocità del sito per un audit SEO completo

La velocità del sito è un fattore di ranking importante per Google, oltre a influire sull’esperienza utente.

Cosa fare:

  • Usa Google PageSpeed Insights o GTmetrix per analizzare le prestazioni.
  • Ottimizza le immagini comprimendole senza perdere qualità.
  • Riduci il peso di CSS, JavaScript e HTML.
  • Implementa una rete di distribuzione dei contenuti (CDN) per migliorare i tempi di caricamento globali.
  • Valuta l’uso della cache del browser per migliorare la velocità delle pagine.

3° Passo: Mobile-friendliness – Come ottimizzare il tuo sito durante un audit SEO

Oggi, più del 50% del traffico web proviene da dispositivi mobili. Google utilizza un approccio “mobile-first” per indicizzare i siti, quindi il tuo sito deve essere ottimizzato per dispositivi mobili.

Cosa fare:

  • Testa la compatibilità mobile con lo strumento di test di Google.
  • Assicurati che il tuo sito sia responsive e che i contenuti siano facilmente leggibili su schermi di diverse dimensioni.
  • Controlla la velocità di caricamento delle pagine su dispositivi mobili.
  • Verifica che i pulsanti e i link siano facili da cliccare su dispositivi touch.

4° Passo: Analisi delle keyword per un audit SEO efficace

Le parole chiave sono il cuore della SEO. Identificare le giuste keyword e valutarne il posizionamento è fondamentale per capire se il tuo sito risponde alle ricerche degli utenti.

Cosa fare:

  • Usa strumenti come Google Keyword Planner, Ahrefs o SEMrush per analizzare le keyword principali e secondarie.
  • Controlla quali parole chiave generano traffico per il tuo sito e identifica opportunità di miglioramento.
  • Valuta il livello di difficoltà delle keyword rispetto alla concorrenza.
  • Analizza il search intent delle parole chiave per allineare i contenuti alle esigenze degli utenti.

5° Passo: Ottimizzazione dei contenuti durante l’audit SEO

Il contenuto di qualità è ciò che rende un sito rilevante sia per gli utenti che per i motori di ricerca.

Cosa fare:

  • Analizza la qualità dei tuoi contenuti esistenti: sono utili, aggiornati e ben strutturati?
  • Ottimizza i titoli (H1), i sottotitoli (H2, H3) e le meta description inserendo le keyword in modo naturale.
  • Verifica che i contenuti siano unici e non duplicati.
  • Integra contenuti multimediali (immagini, video) per arricchire l’esperienza utente.
  • Crea contenuti pillar per affrontare argomenti complessi in modo esaustivo.

6° Passo: Analisi dei backlink – Come fare un audit SEO per i link

I backlink, ossia i link in entrata, sono uno dei principali fattori di ranking. Tuttavia, non tutti i link sono uguali: quelli di bassa qualità possono penalizzarti.

Cosa fare:

  • Usa strumenti come Ahrefs o Moz per analizzare i tuoi backlink.
  • Identifica link tossici o di scarsa qualità e rimuovili o disconoscili tramite Google Search Console.
  • Cerca opportunità per ottenere nuovi backlink di alta qualità (guest posting, PR digitali, ecc.).
  • Monitora la distribuzione dei link per assicurarti che il profilo sia naturale.

7° Passo: Controllo dei dati strutturati durante un audit SEO

I dati strutturati aiutano i motori di ricerca a comprendere meglio i contenuti del tuo sito e possono migliorare la tua visibilità nei risultati di ricerca (es. rich snippet).

Cosa fare:

  • Usa lo strumento di test dei dati strutturati di Google per verificare eventuali problemi.
  • Implementa markup schema per elementi come recensioni, prodotti, eventi o articoli.
  • Controlla che i dati strutturati siano coerenti su tutte le pagine rilevanti.

8° Passo: SEO locale (se applicabile) durante un audit SEO

Se il tuo business opera a livello locale, l’ottimizzazione della SEO locale è cruciale.

Cosa fare:

  • Aggiorna il tuo Google Business Profile con informazioni accurate e complete.
  • Ottieni recensioni dei clienti e rispondi ai commenti.
  • Assicurati che il tuo NAP (nome, indirizzo, telefono) sia coerente su tutti i canali.
  • Verifica che il tuo sito includa keyword geolocalizzate nelle pagine principali.

9° Passo: Analisi dell’esperienza utente (UX) – Elemento chiave di un audit SEO

Google tiene sempre più in considerazione i segnali legati all’esperienza utente, come il tempo di permanenza e il bounce rate.

Cosa fare:

  • Usa strumenti come Hotjar o Google Analytics per analizzare il comportamento degli utenti sul sito.
  • Migliora la navigazione con menu chiari e percorsi logici.
  • Assicurati che le CTA siano visibili e attraenti.
  • Analizza e ottimizza i moduli di contatto per facilitare le conversioni.

10° Passo: Monitoraggio e reportistica – Fase finale di un audit SEO

Un audit SEO non è un processo una tantum. Monitorare regolarmente i risultati ti consente di adattare la tua strategia.

Cosa fare:

  • Configura dashboard personalizzate su Google Analytics e Google Search Console per monitorare i KPI.
  • Crea report dettagliati con i progressi e le aree da migliorare.
  • Pianifica audit periodici, almeno una volta ogni sei mesi.
  • Usa strumenti avanzati come Data Studio per presentare i dati in modo visivo e comprensibile.

Conclusione

Seguire questi 10 passi ti permetterà di condurre un audit SEO completo e di migliorare le prestazioni del tuo sito web. Ricorda che la SEO è un processo continuo: monitorare, ottimizzare e adattare sono le chiavi per mantenere un buon posizionamento.

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